“Risponde il Sindaco, affermando che ogni anno si cerca di recuperare una annualità, con una azione graduale per non infierire ulteriormente sui contribuenti.” (Verbale D.C.C. n. 21 del 27.09.2014)
In fondo i cittadini di #Navelli e #Civitaretenga nel 2013, oltre alle tasse dell’anno in corso, hanno soltanto pagato per intero anche le tasse sospese per il periodo aprile 2009 – giugno 2010 a causa del #terremoto nonostante l’abbattimento del 60% e la restituzione del restante 40% in 120 rate mensili previsti dalla legge L. 183/2011, art. 33, comma 28, la cui definizione dell’ambito di applicazione è stata ampiamente chiarita da autorevoli pareri del Ministero dell’Economia e delle Finanze. PAGA E #TASI!
“Il Sindaco precisa che anche le persone con case inagibili usufruiscono dei servizi indivisibili”. (Verbale D.C.C. n. 21 del 27.09.2014)
Dunque, per il Sindaco di #Navelli anche chi possiede una seconda casa inagibile a causa del #terremoto nel centro storico di #Civitaretenga (che dal 06.04.2009 è ancora zona rossa) usufruisce dei servizi indivisibili, ovvero viabilità locale e pulizia strade, illuminazione pubblica, polizia locale, manutenzione aree pubbliche. Per giunta, l’Amministrazione comunale di #Navelli non solo ha deciso, a differenza di altri comuni del comprensorio come Caporciano, San Pio delle Camere, Prata D’Ansidonia, Barisciano, di far pagare la #TASI anche sulle abitazioni inagibili a causa del #terremoto ma non ha previsto nel regolamento comunale per l’applicazione della #IUC neppure la riduzione del 50 per cento per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo durante il quale sussistono tali condizioni, essendo la base imponibile la stessa dell’#IMU. PAGA E #TASI!
“Replica il Sindaco rilevando che la rideterminazione delle scadenze di pagamento non incide affatto sulla capacità contributiva dei cittadini perché le somme da pagare sono sempre le stesse, viene solo spostata la scadenza di pagamento.” (Verbale D.C.C. n. 21 del 27.09.2014)
In fondo i cittadini di #Navelli e #Civitaretenga il prossimo anno si troveranno a pagare insieme alle tasse dell’anno in corso soltanto tre rate #TARI 2014 ed inevitabilmente la #TARSU 2011, ad oggi non ancora riscossa. E tutto questo dopo che nel 2013 hanno pagato per intero anche le tasse sospese per il periodo aprile 2009 – giugno 2010 a causa del sisma nonostante l’abbattimento del 60% e la restituzione del restante 40% in 120 rate mensili previsti dalla legge L. 183/2011, art. 33, comma 28, la cui definizione dell’ambito di applicazione è stata ampiamente chiarita da autorevoli pareri del Ministero dell’Economia e delle Finanze. PAGA E #TASI!
“Il Vicesindaco dichiara, inoltre, che se il Comune di #Navelli, come hanno fatto altri, avesse applicato l’aliquota TASI del 2 per mille e poi avesse applicato l’abbattimento del 50% per alcune fattispecie sarebbe sembrata una presa in giro per i cittadini e, pertanto, si è preferito applicare il minimo per tutti.” (Verbale D.C.C. n. 21 del 27.09.2014)
Di sicuro il Comune di #CasteldelMonte che ha applicato l’aliquota TASI dell’uno per mille sia per l’abitazione principale e relative pertinenze che per tutti gli altri immobili e in più la #detrazione di 50 euro per l’abitazione principale e pertinenze della stessa maggiorata di ulteriori 30 euro per ogni figlio di età non superiore a 26 anni oppure il Comune di #CastelvecchioCalvisio, di #Barisciano, di #SanPiodelleCamere, etc. che hanno applicato l’aliquota TASI dell’uno per mille sia per l’abitazione principale e relative pertinenze che per tutti gli altri immobili esentando altresì, a differenza del Comune di Navelli, i fabbricati dichiarati inagibili a causa del #terremoto, non hanno preso in giro i suoi cittadini. PAGA E #TASI!
“Il Vicesindaco afferma, poi, che quest’anno non si è potuto fare di più anche perché si è dovuto far fronte al riconoscimento di un rilevante debito fuori bilancio, causato da altre Amministrazioni precedenti, anche se qualcuno va affermando che la colpa è di Paolo Federico.” (Verbale D.C.C. n. 21 del 27.09.2014)
Quali sarebbero le “altre Amministrazioni precedenti” che hanno causato un rilevante debito fuori bilancio? L’attuale Vicesindaco non ha forse ricoperto la carica di sindaco del Comune di #Navelli dal 1999 al 2010, ovvero per ben 11 anni, tra l’altro senza uno straccio di opposizione? E chi sarebbe questo presunto accusatore? PAGA E #TASI!
“Infine, il Vicesindaco contesta alla minoranza di aver fatto un comunicato stampa facendo riferimento non già ai Comuni vicini, ma ad un Comune il cui raffronto con il Comune di #Navelli appare improponibile perché il primo è stato molto più danneggiato dal sisma”. (Verbale D.C.C. n. 21 del 27.09.2014)
Giustappunto. Il Comune di #VillaSantAngelo, il secondo Comune più colpito dal #terremoto, ha azzerato la TASI per tutti e dimezzato la tassa sui rifiuti mantenendo un’aliquota IMU per le abitazioni non principali pari a 7,6 per mille. PAGA E #TASI!