Anche a #Navelli la #raccolta degli #indumentiusati

Il Comune di Navelli informa la cittadinanza che è stato “installato in via S. Girolamo il contenitore per la raccolta degli indumenti usati. Ci auguriamo che questa iniziativa venga accolta con spirito di solidarietà evitando cosi che indumenti ancora in buono stato confluiscano nei cassonetti dell’indifferenziata. Contribuisci anche tu ad alimentare la filiera sostenibile e solidale!”

 

Nei contenitori di HUMANA si può donare:

  • abiti
  • scarpe e sandali
  • borse e zaini
  • accessori d’abbigliamento (cappelli, cinture in pelle, stoffa, plastica o cuoio, foulard, sciarpe, mantelle)
  • biancheria e tessuti per la casa

Per maggiori info clicca → qui

Non posso che esprimere la mia più grande soddisfazione per l’iniziativa avendo proposto oltre un anno fa l’installazione di appositi contenitori anche nel nostro Comune. Puoi leggere la mia proposta → qui

Raccolta di indumenti usati

abiti-usatiProposta di raccolta di abiti, scarpe ed indumenti usati mediante il posizionamento di appositi raccoglitori sul territorio comunale al fine di incentivare la raccolta differenziata di materiali recuperabili e ridurre i quantitativi di rifiuti da destinare allo smaltimento, con conseguente risparmio economico per l’amministrazione e, dunque, sulle imposte per i cittadini.

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Servizi gratuiti onerosi

cassonettiSempre più Comuni, anche del comprensorio della Piana di ‪#‎Navelli‬, effettuano a titolo gratuito la raccolta ‪#‎differenziata‬ della frazione tessile, ovvero di indumenti, scarpe ed accessori di abbigliamento usati, tramite il posizionamento sul suolo pubblico di appositi contenitori di proprietà e in uso della ditta incaricata che provvede, mediante operatori specializzati, senza alcun onere a carico del Comune, allo svuotamento periodico nonché alla loro pulizia e manutenzione, tanto più che i cassonetti hanno copertura assicurativa per eventuali danni verso terzi, esonerando in tal modo il Comune da qualsiasi pretesa, azione o richiesta di danni. Dato che tale servizio, avente come obiettivo quello di favorire la raccolta differenziata e ridurre i quantitativi di ‪#‎rifiuti‬ da destinare allo smaltimento, in ottemperanza a quanto previsto e disposto dalla normativa europea e da quella nazionale italiana, in particolare dal D.Lgs n. 152/2006 e s.m.i, oltre ad essere prestato in forma gratuita, comporta un conseguente risparmio economico per il Comune e, quindi, per i cittadini, dovuto alla riduzione di oneri per la raccolta, il trasporto ed il conferimento dei suddetti rifiuti in discarica, cosa aspetta l’Amministrazione comunale di Navelli ad attivarlo? Forse i finanziamenti regionali di cui alla Linea d’Azione I .1.2.a. – Intervento l “Programma straordinario per lo sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo per comuni”, del PAR – FAS 2007/2013, richiesti dal Vicesindaco sulla base di progetti approvati dalla Giunta comunale un anno fa di cui non è dato ancora conoscere le schede tecniche? Intanto altri comuni del comprensorio che, al pari del Comune di Navelli, conferiscono i rifiuti alla ‪#‎Cogesa‬ S.p.a. di ‪#‎Sulmona‬, hanno già da tempo avviato la raccolta differenziata con il sistema domiciliare “porta a porta” mentre lo studio all’uopo commissionato nel 2010 dalla Giunta comunale alla stessa Cogesa, dal costo di 1760 euro oltre IVA, è evidentemente rimasto sulla carta.