Il gigante addormentato

Gran Sasso, the sleeping giant i-Timelapse

from Giovanni Lattanzi

The shilouette of Gran Sasso mount, in Abruzzo, seems to be the face of an old man sleeping. Here comes the nickname of “sleeping giant” given to the mount by local people. This timelapse video from i-Timelapse format is a tribute to the old silent guardian of Abruzzo.

Music: Zack Hemsey – Mind Heist

Navelli, convocazione consiglio comunale

Convocazione ConsiglioE’ stato convocato in seduta straordinaria, nella sala polifunzionale “G. Santucci”, in prima convocazione, per le ore 18.30 di domani venerdì 29 aprile 2016 ed, in seconda convocazione, per le ore 18.30 di sabato 30 aprile 2016, il Consiglio comunale per trattare gli argomenti di cui al seguente

ORDINE DEL GIORNO:

  1. Approvazione aliquote IMU e TASI
  2. Approvazione regolamento TARI
  3. Approvazione Piano Finanziario
  4. Approvazione tariffe TARI.

A Navelli torna “Naturale”

Giunta alla quinta edizione, i prossimi 7, 8 e 9 maggio 2016 torna nella splendida cornice del Palazzo Santucci a Navelli “Naturale”, l’attesissimo salone del vino artigianale, primo in Abruzzo. Organizzata dall’Associazione Dinamiche Bio, la manifestazione è ormai uno degli eventi di punta per il rilancio a livello culturale ed enogastronomico del territorio abruzzese, soprattutto dopo il periodo di crisi a seguito del terremoto dell’Aquila del 2009.

il primo salone del vino artigianale in Abruzzo
✔ un viaggio nel mondo del vino, fatto di assaggi liberi, degustazioni guidate e seminari
✔ una rassegna di grandi vini, unici come le annate, i territori e i vignaioli che li producono
✔ un incontro tra persone, occasione di socialità, una festa che accoglie tutti
uno stimolo alla riflessione sulla cultura alimentare e del consumo dei nostri giorni
✔ un tributo alla figura del vignaiolo contadino, ultimo custode degli equilibri naturali e produttore del nostro cibo
✔ il piacere della riscoperta di tradizioni antiche, sapori e profumi dimenticati

Locandina Naturale Navelli Salone del Vino

ORARI DI APERTURA
Sabato 7 maggio 14:00 – 20:00
Domenica 8 maggio 12:00 – 20:00
Lunedì 9 maggio 10:00 – 16:00

COSTO DI INGRESSO
Il biglietto di ingresso dà accesso al percorso di libera degustazione tra i banchi delle aziende partecipanti. Include bicchiere, tracolla portabicchiere e guida della manifestazione.

Ordinario
1 giorno 15 euro
2 giorni 20 euro

Soci Ais, Fis, Onav, Fisar
1 giorno 10 euro
2 giorni 15 euro

Operatori del settore* e stampa**
Gratuito

SEMINARI E DEGUSTAZIONI
Per gli appuntamenti a latere è obbligatoria la prenotazione, da effettuarsi nell’apposita sezione del sito.

* L’ingresso gratuito è riservato a un massimo di due persone dietro presentazione di un documento attestante in modo inequivocabile la propria attività professionale (es. copia di fattura, timbro, ecc.).

** È necessario accreditarsi compilando il modulo nell’apposita sezione del sito. Per i giornalisti è richiesta la presentazione del tesserino. logo_borghu150   navelli150

NATURALE è un evento patrocinato dal Comune di Navelli

Per info
http://www.naturalenavelli.it/
https://twitter.com/dinamichebio
https://www.instagram.com/naturalenavelli/

Navelli, convocazione consiglio comunale

comune navelli stemmaE’ stato convocato in seduta straordinaria, nella sala polifunzionale “G. Santucci”, in prima convocazione, per le ore 18.30 di domani 20 aprile 2016, ed in seconda convocazione per le ore 18.30 del giorno giovedì 21 aprile 2016, il Consiglio comunale per trattare gli argomenti di cui al seguente

ORDINE DEL GIORNO:

  1. Approvazione verbali seduta precedente
  2. Approvazione regolamento edilizio
  3. Individuazione zone non metanizzate
  4. Approvazione regolamento del compostaggio
  5. Modifiche al regolamento cimiteriale
  6. Proroga convenzione COGESA spa
  7. Proposta di deliberazione sull’approvazione del regolamento per la nomina e l’attribuzione delle funzioni dei commissari per gli aggregati non costituiti in consorzio sottoscritta dai consiglieri Giampietri e Torlone.

Referendum del 17 aprile 2016

Gli scrutini di Navelli

trivelleI risultati e l’affluenza nelle province abruzzesi

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Legnatico

Legna a terra da incendioProposta di utilizzo ad uso civico e/o alla vendita della legna a terra nelle aree percorse dall’incendio che nel 2007 ha colpito una gran parte del territorio comunale di Navelli arrecando ingenti danni al patrimonio boschivo, oltre che alle attività economiche.

Leggi le altre proposte qui

Il 17 aprile #DimmiDiSì

Ficarra e Picone, Nino Frassica, Claudia Gerini, Elio Germano, Valeria Golino, Flavio Insinna, Noemi, Piero Pelù, Isabella Ragonese, Claudio Santamaria e Pietro Sermonti: il 17 aprile tutti hanno un “appuntamento speciale”. Con il mare, le onde, i pesci, i gabbiani, le conchiglie. E tu?

Il 17 aprile VOTA Sì e difendi il mare con noi!

#‎StopTrivelle
il
#‎17Aprile #‎IoVotoSI

banner-mare-nostro

Penali

Richiamati l’art. 11 comma 5 del Decreto Legge 19 giugno 2015 n. 78 convertito in Legge 125 del 06.08.2015 che testualmente recita:

“Le certificazioni di conclusione lavori e di ripristino della agibilità sismica con redazione e consegna dello stato finale devono essere consegnate entro 30 giorni dalla chiusura dei cantieri. In caso di ritardo agli amministratori di condominio, ai rappresentanti di consorzio e ai commissari dei consorzi obbligatori si applica la riduzione del 20% sul compenso per il primo mese di ritardo e del 50% per i mesi successivi.”

e l’art. 11 comma 5-bis del Decreto Legge 19 giugno 2015 n. 78 convertito in Legge n. 125 del 06.08.2015 che testualmente recita:

“Il termine per l’inizio dei lavori di riparazione o ricostruzione degli edifici, ai fini dell’applicazione delle penali, inizia a decorrere, indipendentemente dal reale avviamento del cantiere, trascorsi trenta giorni dalla concessione del contributo. La data di fine lavori e’ indicata nell’atto con cui si concede il contributo definitivo. Eventuali ritardi imputabili ad amministratori di condominio, rappresentanti dei consorzi, procuratori speciali, rappresentanti delle parti comuni sono sanzionati con una decurtazione del 2 per cento, per ogni mese e frazione di mese di ritardo, del compenso complessivo loro spettante. Il direttore dei lavori, entro quindici giorni dall’avvenuta comunicazione di maturazione dello stato di avanzamento dei lavori (SAL), trasmette gli atti contabili al beneficiario del contributo, che provvede entro sette giorni a presentarli presso l’apposito sportello degli uffici comunali/uffici territoriali per la ricostruzione. Per ogni mese e frazione di mese di ritardo e’ applicata al direttore dei lavori una decurtazione del 5 per cento sulle competenze spettanti in rapporto all’entità del SAL consegnato con ritardo; per ogni settimana e frazione di settimana di ritardo e’ applicata al beneficiario una decurtazione del 2 per cento sulle competenze complessive. Le decurtazioni sono calcolate e applicate dai comuni. I comuni, previa verifica della disponibilità di cassa, devono nel termine massimo di quaranta giorni formalizzare il pagamento del SAL, ad eccezione degli ultimi SAL estratti per verifica amministrativa. A conclusione dei lavori, il direttore dei lavori certifica che gli stessi sono stati eseguiti secondo le previsioni progettuali. Nel caso di migliorie o altri interventi difformi, il direttore dei lavori e l’amministratore di condominio, il rappresentante del consorzio o il commissario certificano che i lavori relativi alle parti comuni sono stati contrattualizzati dal committente ed accludono le quietanze dei pagamenti effettuati dagli stessi. Analoga certificazione viene effettuata dal committente in relazione alle migliorie o interventi difformi apportati sull’immobile isolato o sulle parti esclusive dello stesso se ricompreso in aggregato. Quattro mesi prima della data presunta della fine dei lavori l’amministratore di condominio, il presidente del consorzio o il commissario dei consorzi obbligatori presenta domanda di allaccio ai servizi. Eventuali ritardi sono sanzionati con una decurtazione del 2 per cento per ogni mese e frazione di mese del compenso complessivo loro spettante. Le società fornitrici dei servizi hanno quattro mesi di tempo per provvedere. In caso di ritardo si applica alle stesse una sanzione pari ad euro 500 al giorno, da versare al comune. Tutta la documentazione relativa ai pagamenti effettuati, a qualunque titolo, con la provvista derivante dal contributo concesso per la ristrutturazione o ricostruzione degli edifici colpiti dal sisma, deve essere conservata per cinque anni.”

Navelli e Civitaretengacon una lettera indirizzata ai Presidenti ed ai Commissari dei consorzi, alle imprese esecutrici ed ai Direttori dei lavori, il Sindaco del Comune di Navelli invita i destinatari della missiva, coinvolti nei processi di ricostruzione, al rispetto rigoroso dei termini fissati dalle normative aggiungendo che, al fine di individuare esattamente la data di maturazione dello stato di avanzamento dei lavori (SAL) per l’eventuale applicazione di penali, i legali rappresentanti delle Imprese sono tenuti a darne tempestiva comunicazione, oltre che alla Direzione Lavori, anche al Comune.

Viene ricordato infine che, come previsto dall’art. 3 comma 3 della OPCM 3945 come sostituito dall’art. 3 della OPCM 3978, eventuali proroghe alla conclusione dei lavori possono essere concesse solo in situazioni di particolare complessità adeguatamente documentate mediante perizia asseverata del direttore dei lavori, presentata, fino a 30 giorni prima della prevista scadenza, al competente servizio tecnico del comune per la necessaria validazione.

Verso il nuovo Piano Sociale Regionale 2016-2018

Piano Sociale Regione AbruzzoPiano Sociale Regione Abruzzo

 

 Piano Sociale 2016-2018

Ecco le date dei tavoli di programmazione
del nuovo Piano Sociale

4 aprile ore 15 sede della Provincia di Chieti
5 aprile ore 10 all’auditorium della Regione a L’Aquila
6 aprile ore 10 Polifunzionale Provincia di Teramo
6 aprile ore 15 comune di Pescara

SOCIALE: SCLOCCO, VICINI AD UN PIANO SOCIALE ‘RIVOLUZIONARIO’

CON INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA BALZO
IN AVANTI DI 17 ANNI

La Regione Abruzzo sta redigendo, attraverso un percorso partecipato, il Piano sociale regionale 2016-2018. A tal proposito, l’assessore al Sociale, Marinella Sclocco, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta, questa mattina, a Pescara, in Regione, ha presentato alcuni dati del Profilo sociale regionale e le principali innovazioni previste nella bozza di Linee Guida del nuovo Piano sociale.

“Sarà un Piano sociale rivoluzionario – ha affermato Marinella Sclocco -per il metodo altamente innovativo che abbiamo adottato e che ha visto il coinvolgimento diretto di Istituzioni, associazioni e cittadini in un percorso partito ad ottobre 2014. Un Piano – ha proseguito – che farà compiere all’Abruzzo un salto in avanti di parecchi anni e che rimetterà in campo quelle regole che dovranno garantire qualità dei servizi sia per i cittadini che per i professionisti del settore. La stessa bozza di Piano, che rappresenta il frutto di questo intenso lavoro, – ha sottolineato – la stiamo riconcertando con i territori e non a caso, a breve, sono previsti quattro incontri su base provinciale dopo l’attivazione di una apposita Cabina di regia. Inoltre, stiamo lavorando per far coincidere gli Ambiti sociali con i Distretti sanitari per approdare ad una integrazione che in Abruzzo arriverà a maturazione dopo ben 17 anni”. Gli aspetti demografici del Profilo sociale regionale mettono in evidenza una popolazione che in Abruzzo raggiunge 1 milione 327 mila abitanti con un tasso di crescita naturale di ? 3,9 abitanti ogni mille per anno (quindi, in Abruzzo si perdono 4 abitanti ogni mille l’anno)e un indice di vecchiaia di 179,5 punti su mille (in 10 anni è cresciuto di 23 punti). Le famiglie sono 554.710 con 2,4 componenti medi mentre gli stranieri sono 86.245, pari al 6,5% del totale della popolazione (media italiana 8,2%). In una proiezione futura che arriva a considerare l’anno 2035, emerge che la popolazione anziana crescerà del 40,4% e la popolazione 0-18 diminuirà del 5,1%. La popolazione straniera aumenterà, invece, del 116%. Tre saranno le diverse tipologie di Abruzzo Sociale: una Città diffusa nel centro nord costiero (1/3 dell’intera popolazione abruzzese vive nel 10% del territorio regionale), un Cuore verde nella zona interna (bassa densità – età media elevata – scarso ricambio generazionale) ed un “Altro Sud” nell’area ovest (dati più vicini alle regioni del Mezzogiorno – nuclei numerosi con buon ricambio generazionale – dati negativi del mercato del lavoro). Il quadro dei bisogni sociali e di salute tiene conto di queste cifre: persone con disabilità: 5,6% della popolazione, pari a 74.568 persone; Studenti con disabilità: 6.241. Indennità di accompagnamento erogate nel 2014: 53.090 (di cui circa 40.000 ad anziani). Pensioni di invalidità erogate nel 2014: 24.169. Anziani con disabilità: 19% del totale Anziani a rischio di disabilità: 19%; Anziani a rischio di malattia cronico-degenerativa: 24%. In relazione poi alla povertà ed all’esclusione sociale, la bozza del nuovo Piano registra il dato secondo cui più del 12% delle famiglie abruzzesi vive al di sotto della soglia di povertà. Inoltre, 350.000 persone (1/4 della popolazione) è a rischio di povertà, 118.932 sono le persone con grave situazione di deprivazione materiale 51.177 sono i bambini abruzzesi in situazione di povertà 18.349 sono i bambini con grave deprivazione materiale (dato quasi triplicato negli ultimi 15 anni).

I DATI DEL PROFILO SOCIALE REGIONALE
Il Profilo sociale regionale considera anche altri indicatori tra cui il numero dei detenuti che, in Abruzzo, al 31 gennaio 2016, è pari a 1678; le donne vittime di violenza sono invece il 33,5% del totale donne (quindi una su tre). Nel 2014 hanno subito violenza l’ 8,3% delle donne abruzzesi (il doppio della media nazionale) mentre i minori vittime di violenza e trascuratezza registrati al Tribunale per i minorenni sono stati 813 nel 2015. Capitolo adozioni: sono state 39 quelle internazionali e 22 quelle nazionali. Le separazioni e i divorzi sono 3 ogni 10 matrimoni. Persone in carico di SERD per dipendenze nel 2014: 4203 con 844 nuovi casi per anno. Riguardo, poi, ai dati su serivzi sociali, gli utenti che si sono rivolti ai servizi di segretariato sono stati 19.908, quelli in carico dell’assistenza domiciliare integrata socio-sanitaria nel 2014: 11.380; i disabili assistiti con l’assistenza domiciliare sociale nel 2012: 1670; gli anziani assistiti con l’assistenza domiciliare sociale nel 2014: 4590; le badanti stimate in Abruzzo: 16.000. Deistituzionalizzazione: le persone ricoverate in strutture residenziali sono diminuite da 10.139 nel 2009 a 6.276 nel 2012. In Abruzzo ci sono 530 associazioni di volontariato registrate con 127.000 volontari e 536 cooperative sociali. In relazione alla spesa sociale, in cinque anni, dal 2011 al 2015, la Regione ha erogato 117 milioni di euro per i servizi sociali. Nell’anno 2014 gli ambiti territoriali sociali (Comuni) hanno speso circa 58 milioni per i servizi sociali (Piani di zona e Piano non autosufficienza), di cui 35 milioni a carico dei bilanci comunali (circa il 60%) del totale (in Italia la media di finanziamento diretto da parte dei Comuni è del 67,2%). Nel 2014 il 38% delle risorse è assorbito dai servizi per la disabilità, il 33% dai servizi per l’infanzia e la famiglia, il 19% per gli anziani, il 10% per i servizi di informazione e di presa in carico. La spesa procapite in Abruzzo nel 2012 è stata di 61,1 euro contro una media nazionale di circa 117 euro.

I NUOVI ASSETTI ISTITUZIONALI
I nuovi assetti istituzionali prevedono che negli Ambiti distrettuali formati da più Comuni (con maggiore estensione territoriale o caratterizzati da zone con specifici bisogni sociali o socio-sanitari), possono essere attivate forme separate di gestione. La programmazione deve restare però unitaria. Le zone ricomprese in uno stesso Ambito Distrettuale assumono la denominazione di “Zone di Gestione Sociale” Per quanto riguarda la zonizzazione è stata appena chiusa la consultazione con i Comuni e a breve sarà adottato un documento di sintesi per l’adeguamento con i Distretti, tenuto conto delle osservazioni pervenute. La co-progettazione diventa strumento per il raccordo pubblico-privato, confermato anche dall’Agenzia Nazionale Anticorruzione. Un grande novità è rappresentata dall’introduzione dell’accreditamento sperimentale su alcuni servizi del Piano sociale al fine del miglioramento della qualità. Riguardo, poi, all’integrazione socio-sanitaria vengono introdotte la Convenzione socio-sanitaria: strumento per l’esercizio associato Ambito-ASL dei servizi socio-sanitari e la Conferenza locale integrata socio-sanitaria (formata da Conferenza Sindaci e Direttore ASL). Inoltre, viene previsto, per la prima volta, il regolamento di accesso obbligatorio per gli ambiti.

GLI ASPETTI FINANZIARI
Il Piano sociale di ambito è finanziato direttamente con il Fondo Sociale Regionale (10 milioni 800 mila euro), il Fondo Nazionale Politiche Sociali (previsti circa 6 milioni 800 mila euro per l’Abruzzo), il Fondo per le Non Autosufficienze (circa 9 milioni di euro) ed i Fondi di integrazione socio-sanitaria (circa 7 milioni 800 mila euro). In più, il Piano sociale di ambito disegna la strategia per l’accesso ai finanziamenti relativi a: FSE – Inclusione sociale, Fondo Vita indipendente, Fondo famiglia, Fondo nazionale lotta povertà, FSC, etc.

LINK ALL’INTERVISTA VIDEO ALL’ASSESSORE MARINELLA SCLOCCO

SCARICA il PDF con le slide di presentazione del Piano sociale regionale 2016-2018

Marinella Sclocco

Assessorato:
Politiche Sociali; Pari Opportunità; Associazionismo-Terzo Settore e Sussidiarietà Orizzontale; Piano Regolatore dei Tempi e Tempo Liberato; Inclusività sociale ex FSE; Politiche Giovanili e Garanzia Giovani;  Diritto all’Istruzione; Beni Comuni e Valorizzazione Beni Culturali.

Regione Abruzzo Viale Bovio, 425 – 65124 Pescara
Tel. 085 767 2421 – 2422 – 2423 Fax 085 767 2221
marinella.sclocco@regione.abruzzo.it

Progetto tratto di strada Barisciano-Bussi sul Tirino per Navelli

S.17 e SS 153 mappaProposta di favorire la partecipazione attiva dei cittadini ai processi amministrativi e decisionali relativi all’opera di miglioramento e messa in sicurezza del tratto di strada compreso tra i Comuni di Barisciano e Bussi sul Tirino, dalla fase preliminare fino alla sua realizzazione e gestione, così da giungere a soluzioni progettuali condivise con la cittadinanza.

Leggi le altre proposte qui

 

#Laquila, le iniziative per il settimo anniversario del #terremoto

6 aprile

In occasione del settimo anniversario del sisma, il Comune dell’Aquila organizza, su iniziativa dei Comitati dei familiari delle vittime, la fiaccolata commemorativa delle 309 vittime del terremoto. La fiaccolata partirà alle ore 22 del 5 aprile nei pressi del Tribunale, percorrerà via XX settembre, con una sosta alla casa dello Studente, proseguirà verso viale Crispi, per terminare in piazza Duomo, dove l’arrivo è previsto a mezzanotte. Qui ci sarà la lettura dei nomi delle 309 vittime del sisma e la veglia in attesa delle 3.32. A mezzanotte è prevista la Santa Messa nella Basilica di San Giuseppe Artigiano. Le fiaccole saranno distribuite alla partenza del corteo, a cura delle organizzazioni di volontariato della Protezione Civile. L’AMA metterà a disposizione dei bus navetta. Questo il dettaglio. Per altre informazioni, consulta il sito dell’AMA.

Il calendario integrale delle iniziative religiose e le altre iniziative legate alla commemorazione del settimo anniversario sono contenute nel programma scaribile. Si precisa che l’iniziativa riportata nel pieghevole a cura del Rotary International Distretto 2090 prevista il 5 aprile all’Aula Magna della facoltà di Ingegneria si terrà alle ore 15 e non alle 10,30 come riportato nel programma allegato. Mentre lo spettacolo Immota Manet di Pierluigi Guerrieri il 5 e 6 aprile si terrà a Teatro Zeta, in via Francesco Savini e non a Parco delle Arti a Monticchio. Prevista anche una corsa non competitiva organizzata dalla Guardia di Finanza (la locandina)

Il programma completo delle iniziative